domenica 23 dicembre 2012

I trucchi per le feste!

Ci siamo: il Natale è alle porte! Avete già pensato a come truccarvi? Il diktat per quest'anno è: scintillare! E possibilmente scegliere per unghie ed occhi qualcosa di dorato. E le labbra devono accendersi.
Vi propongo quindi tre prodotti che proprio non devono mancare nel vostro beauty:
1. Un ombretto dorato, che si possa usare sia da asciutto per dare un effetto più satinato, che da bagnato, per un effetto più laminato (lo trovate di tutti i prezzi e di tutte le marche, da YSL a Dior, da Lancôme a Pupa).
2. uno smalto dorato, ramato o con all'interno vere pagliuzze d'oro, come questo di Zoya ( http://www.zoya.com/content/38/category/Gilty_Pleasures_18K_Real_Gold_TopCoat.html );
3. un rossetto rosso acceso (in fondo è Natale!).

La mia scelta quest'anno è ricaduta su un ombretto e uno smalto di Lancôme: l'ombretto numero S112, "Fil D'or" (costo circa 25 euro) e lo smalto numero 522 "Bubbly gold" (costo circa 20 euro). Per le labbra invece ho optato per "Apocalips" di Rimmel, un rossetto liquido effetto lacca, numero 400 "Big Bang" (lo trovate da Limoni in sconto a 8.90 euro).
Questo il risultato:



N.B. Ho scelto, come base per l'ombretto dorato, il marrone scuro della palette numero 3 della linea "Pure Chromatics", di YSL. La matita per occhi è la numero 22 "Bronze" di Lancôme. Il fondotinta che ho usato è "Active Light" numero 010 (il più chiaro) di Pupa. Il mascara è "Hypnose Doll Eyes" di Lancôme. Per finira, la cipria è "Silk Touch Loose Powder" numero 01 di Pupa.

martedì 18 dicembre 2012

E il dessert siete voi!

Quattro anni fa, per Natale, mi feci regalare dalla mamma la polvere per il corpo di Guerlain "Midnight Butterfly". Aveva la particolarità che si nebulizzava con l'apposito erogatore "a palloncino", in una confezione un po' retrò e iperfemminile. Era piena di brillantini e profumava di violetta.
Dopo quattro anni, devo concludere che ci avevo visto giusto: adesso queste polveri da nebulizzare sono letteralmente diventate il must di stagione. Se ne trovano di ogni tipo e di ogni prezzo, da Prada a L'Occitane, da Givenchy a Collistar. Sono tutte illuminanti, scintillanti e profumate.
Una cosa che ogni donna dovrebbe avere, anche solo per il gusto di nebulizzarsi la polvere come facevano le nostre bisnonne con i profumi!
Ma dato che sono qui per "illuminarvi" anche con l'originalità, vi propongo una cosa diversa, divertente e maliziosa: le polveri per il corpo che si possono baciare o, se volete un termine più esplicito, leccare.
Proprio così: profumano di fragola, di vaniglia, di cioccolato (ma si trovano anche al cocco, alla vodka ed allo champagne) e ne hanno anche il sapore! Sono perfettamente commestibili: le indossate e vi rendono la pelle setosa, luminosa e pronta per essere assaggiata da vostro partner!
È scontato dire che non potete farvi scappare l'occasione, viste anche tutte le feste che stanno per arrivare, di trasformarvi, alla fine di una cena speciale, nel dessert!
Qui ve ne propongo due, fragola e vaniglia, ma su questo sito potrete trovarle tutte! http://www.divasexyshop.com/sexy_toys.asp?ctg=Talco+corporale&grp=Benessere+del+corpo (Sì, ovvio, si comprano nei sexy shop!)



venerdì 14 dicembre 2012

Cinque idee sotto l'albero!

Non so se siete tra coloro che amano cominciare ad acquistare i regali di Natale ad Agosto, comprando pensierini ed oggettini, magari in saldo, magari durante una vacanza, che poi regaleranno a Dicembre ad amici e parenti. Io sono l'esatto contrario: mi trovo a comprare i regali di Natale sempre all'ultimo minuto dell'ultimo giorno o giù di lì; e questo non per mancanza di idee o di tempo: la mia è una scelta precisa. Cosa c'è di più bello, per un'amante dello shopping, del periodo natalizio (a parte quello dei saldi, ovviamente)? Tutti i negozi scintillano, tutto profuma di festa!
Solo che spesso, se non si hanno idee ben precise, si rischia di ritrovarsi alla chiusura del negozio a comprare una qualsiasi cosa purché venga impacchettata. Ed ecco come nasce un regalo non gradito, di solito riciclato l'anno dopo.
Per aiutarvi in questa non facile impresa, vi propongo cinque idee regalo: per la mamma, per la nonna, per l'amica/la zia, per la fidanzata/moglie/compagna/amante e per lui. Sì lo so, c'è un'evidente sproporzione tra i regali per lei e quelli per lui, avendo declinato i regali per lei in ben quattro varianti femminili e avendo invece relegato il genere maschile in un'unica idea valida per tutti (nonno, zio, amico, compagno, papà). Ma si sa che fare regali ad un uomo è sempre più difficile e purtroppo cercare qualcosa di originale che esulasse dai soliti prodotti per la rasatura, cravatte, sciarpe e maglioncini di lana è stato difficile!
Ok, cominciamo ad impacchettare...

1. Il marchio francese "Au nom de la rose" propone, come si intuisce dal nome, idee regalo che vedono protagonista la rosa in tutte le sue possibili declinazioni: dalle moltissime varietà di rose in continuo assortimento, sia recise che confezionate in composizioni, alle candele, dai profumi ai prodotti di bellezza, dalle tisane agli sciroppi, dai bon bon alle marmellate. Fatevi un giro nel sito (http://www.aunomdelarose.com/). Gli unici punti vendita in Italia sono a Milano. I prezzi vanno dai 10 ai 100 euro circa. Un regalo perfetto per la mamma sono questi deliziosi petali di rosa caramellati:


2. Se vi piace regalare libri, andrete sul sicuro con "L'erbario delle Fate", di Lacombe e Perez (Rizzoli, costo 25 euro). Il libro è un diario di un botanico russo di inizio Novecento, Aleksandr Bogdanovich, che viene mandato da Rasputin nella foresta francese di Brocèliande. Lo scopo è quello di studiare le piante officinali alla ricerca dell'elisir di lunga vita. Ciò che però scopre il botanico è che nelle piante abitano le fate!
Un regalo perfetto per le nonne, che tornano sempre un po' bambine e che si perderanno nelle bellissime illustrazioni.


3. Chanel rilancia la sua mitica fragranza N°5 attraverso un nuovo testimonial maschile, Brad Pitt, e in occasione del Natale crea in edizione limitata la saponetta con il suo portasapone trasparente con logo (costo 50 euro). Si sa, con questo tipo di regalo non si sbaglia mai: perfetto per un'amica o per una zia. O per qualsiasi altra donna. :)


4. Ah, le borse! Le donne di solito ne vanno pazze, insieme alle scarpe. Ma mentre queste ultime sono difficili da poter regalare, perché si rischia di sbagliare misura e modello, una borsa è taglia unica e, se si conoscono un po' i gusti della ragazza (ogni donna, di fronte ad una borsa nuova diventa una ragazza!), difficilmente sarà un regalo non gradito. Io ve ne propongo una spiritosa e iperfemminile, della linea "Tua Girl" di Braccialini, ma c'è l'imbarazzo della scelta! Prezzo, intorno ai 160 euro.


5. E per finire, il regalo "per lui": un bel corso di guida sportiva. Credo che ad ogni uomo piacerebbe provare a guidare un'auto (o una moto) sportiva su un circuito professionale! Sicuramente piacerebbe a tutti gli uomini che conosco io, e quindi questo è il mio consiglio: http://www.regaliideali.it/Motori-BN-3.aspx?cm_mmc=google-_-Motori|Generic%20Term%20NEW%20Phrase%20and%20Exact-_-1_corsi%20di%20guida-_-Phrase&gclid=CLqyoOT0mrQCFcG_3godl30Akw.

Ok, cinque idee ve le ho date, adesso tocca a voi! :D

venerdì 7 dicembre 2012

...pratically perfect in every way!

Non c'è Natale senza Mary Poppins in tv! Lo sto giusto guardando, durante la mia serata casalinga fatta di copertina, biscottini e the... è tutto molto inglese!
Bè, credo che tutti abbiano visto innumerevoli volte questo film del 1964, vincitore di diversi premi Oscar. Io non faccio eccezione. Si dice, però, che ogni volta in cui si riguarda un film, si noti un dettaglio che ci era sfuggito tutte le volte precedenti. E infatti stasera ho notato una cosa che non avevo mai visto prima: quando Mary Poppins arriva a casa di Jane e Michael e si sistema nella stanza che le hanno assegnato, prima di tirar fuori tutte le sue stramberie dalla borsa, appoggia sul tavolo un bellissimo paio di scarpe lilla.
Ovviamente ho subito pensato: le voglio!!!
E così ho fatto qualche ricerca e ho trovato un brand londinese, "Miss L-Fire", che fa scarpe vintage proprio in stile Mary Poppins: deliziose, colorate, eccentriche. Stringate o decolleteé , sono tutte con tacco medio basso e "a rocchetto" (ovvero che si stringe nel mezzo e si allarga alla base).
Date un'occhiata: http://www.misslfire.com/#





Ovviamente, il look non è completo se a questo tipo di scarpe non si abbinano cappellino, borsa ed ombrellino. E quindi, niente di meglio dei deliziosi cappellini che Camomilla Milano ha creato in "omaggio" ai 60 di regno della Regina Elisabetta:


La borsa di Mary Poppins era fatta con un tappeto. Senza arrivare ad una scelta così "estrema", direi che le borse fatte a mano di "Gervaise" sono perfette! http://www.gervaise.it/
Deliziose "creazioni" in stile retrò e vintage:




E per finire, l'ombrellino. Braccialini ne fa di deliziosi, eccentrici quanto basta e fiabeschi, come questo con il gufetto come impugnatura:


Ok, adesso siamo pronte! Appena cambia il vento...

martedì 4 dicembre 2012

Atti osceni in luogo pubblico: i leggings.

Non so voi, ma da qualche anno vedo sempre più spesso ragazze (e donne) vestite in maniera improponibile che girano per strada: coi maglioncini troppo corti, coi leggings troppo sottili e trasparenti e con gli stivali che strizzano le gambotte. Alzi la mano chi non ha visto questo orribile spettacolo almeno una volta! Per cui ho pensato che, insieme ai consigli per lo shopping, sia anche giusto dare qualche consiglio di base su come vestirsi. Qualcuno potrebbe obiettare che non sono nessuno per farlo. Ok, è vero. Tuttavia sono una che non ha certo un fisico perfetto e che ha sperimentato sulla sua pelle cosa vuol dire farsi il mazzo per trovare vestiti che le stiano bene, scegliendo con cura il proprio stile e cercando di non scadere mai nel ridicolo, pur seguendo la moda. Facile dare consigli se si ha il corpo di Gisele. Quindi, visto che ho lottato in trincea, mi prendo la libertà di mettere tutta la mia esperienza (e si parla di 33 anni, eh, proprio dal giorno in cui sono nata!) al servizio delle povere signore e signorine che hanno il coraggio, o forse sarebbe meglio dire l'incoscienza, di vestirsi in modo osceno e poi scendere in strada ed esporsi al pubblico ludibrio.
Innanzi tutto: i leggings NON SONO pantaloni. Non possono essere abbinati con camicette, giacchine corte, magliette. Anche se si ha un fisico perfetto, anche se si ha un bel fondoschiena, non c'è cosa più ridicola di una che sembra vada in giro senza la gonna. Perché l'effetto è quello, essendo i leggings molto più vicini alle calze che ai pantaloni. Quindi meglio abbinarli a cose più lunghe.
Ora bisogna definire una volta per tutte il concetto di "lungo". No, non parlo di attributi maschili. Parlo dei maglioncini che spesso vengono indossati insieme ai leggings. Allora: un maglioncino è LUNGO se arriva ALMENO a più di metà coscia. Se siete un po' in carne e vi mettete un maglioncino che vi sfiori a malapena il sedere, non solo sembrerà che andiate in giro senza la gonna, ma oltretutto metterete in evidenza le cosciotte. Per non parlare del fatto che spesso il leggings, là dove "tira" di più, diventa trasparente. Vi rendete conto che andate in giro in mutande, sì? Se proprio dovete spogliarvi in pubblico, meglio che frequentiate spiagge per nudisti: nude sareste molto meno ridicole che mal vestiste!
Non scegliete mai leggings "fantasiosi" a meno che non abbiate davvero il fisico di una modella e/o la personalità di Andy Wharol. Meglio optare per il grigio scuro ed il caro, amato, fidatissimo nero! Sì ad abitini e gonne, sì ai leggings al polpaccio se siete alte. Se siete ben proporzionate stanno bene anche con le ballerine, ma è meglio optare per i tacchi o per gli stivali. E qui veniamo ad un'altra nota dolente: gli stivali non possono strizzarvi la gamba. L'effetto "cotechino", anche se è quasi Natale, è da evitare accuratamente. Quindi mi sentirei di sconsigliarvi di indossarli se avete le gambone e gli unici stivali che riuscite ad indossare vi stringono il polpaccio al punto di fermarvi la circolazione.

Per tirarvi un po' su il morale, pubblico alcune foto di donne famose che hanno completamente sbagliato nell'indossare i leggings. Questi sono i veri "atti osceni in luogo pubblico". ;)

                                                 Christina Aguilera


                                                     Mariah Carey

                                                       Megan Fox

giovedì 29 novembre 2012

E cappottino sia!

Quest'anno un capo che proprio non può mancare nell'armadio di una fashion victim (ma anche di una donna "normale", e non shopping dipendente come la sottoscritta) è il cappottino bon-ton!
Che sia nero o colorato (meglio colorato, anche per rallegrare un po' le grigie giornate di pioggia che in questi giorni non ci abbandonano mai), il cappottino è in assoluto uno dei must have di questa stagione. E la cosa mi piace proprio! Il cappottino è un capo molto versatile, non così elegante come il cappotto lungo e non così sportivo come il piumino, è l'indumento adatto a qualsiasi occasione, dal giorno alla sera. Va benissimo coi jeans o con una gonna, è perfetto coi tacchi, con gli stivali e con le sneakers, va bene sia con le minogonne che con le gonne al ginocchio e sta bene a tutte, magre o più rotondette; è un capo lineare, semplice e molto femminile.
Mi raccomando, il modello e la taglia sono fondamentali: il cappottino non deve strizzare il seno, non deve "tirare" sul sedere e non deve farci sembrare un salsicciotto imbottito. Quindi, per coloro che hanno una buona proporzione tra seno e fianchi è perfetto il modello avvitato; per le altre meglio un modello dritto. No al taglio sotto al seno se avete un seno grande e un po' di pancetta, per evitare l'effetto "premaman". I modelli svasati e lo stile over-size vanno bene per le più magre. Per chi ha qualche chilo in più, infatti, l'over-size è out perché sovraccarica ulteriormente la silhouette e il rischio è quello di sembrare infagottate.
Qui sotto, alcune proposte della collezione autunno/inverno 2012.
Buon cappottino a tutte!



                                              In bouclé mohair (Marella)

                                             Misto cashmere (Marella)

                                              Nero minimal (Stefanel)

                                         Super colorato ma essenziale
                                              nelle forme (Benetton)

                                          Ampio e rigoroso (Max Mara)





domenica 18 novembre 2012

A Natale, come Cenerentola!

La favola che preferisco in assoluto è quella di Cenerentola. Da bambina sognavo di indossare quei "sei metri di velo colore del cielo" (mi ricordo che una volta, sospirando davanti allo schermo, esclamai "lo voglio anch'io!" mio padre mi chiese "il principe?" e io risposi "no, il vestito!"). Ovviamente i miei occhi fanciulli erano attirati come falene dalla luce anche da quelle meravigliose scarpette di cristallo tutti sbrilluccichine.
Ebbene, fino al 3 Gennaio "La Rinascente" di Milano presenta in esclusiva la collezione di scarpe "Sparkling Contrasts". realizzata da dodici stilisti (dai più conosciuti a quelli emergenti) in Svarosvki Elements (marchio dei più pregiati elementi in cristallo Svarosvki).
Sarà possibili acquistare queste scarpe solo a "La Rinascente Duomo" a Milano, per tutto il periodo natalizio. Chi può andarci, anche solo a dare una sbirciatina o a provarsi una scarpetta, lo faccia! Se non ci ci sente un po' principessine a Natale, quando?
Qui sotto alcuni modelli:











lunedì 12 novembre 2012

Mi piace vincere facile!

Scarpe! Parlare di scarpe è sempre vincente!
Ultimamente mi sono innamorata follemente delle "Melissa": prodotte da un'azienda brasiliana, sono fatte interamente di una plastica tecnologica ricavata da materiali riciclati ed ecosostenibili. Estremamente comode  ipoallergeniche e profumate, sono una vera delizia!
Sembrano tante caramelle, lucide e coloratissime...
Alcuni stilisti hanno collaborato con il brand brasiliano, firmando diverse collezioni, da Vivienne Westwood a Jean Paul Gaultier.
Per quello che mi riguarda, ne ho acquistato diverse paia (infradito, zeppe e ballerine) ma il paio di cui vado più fiera è quello della collezione "Anglomania" firmata da Vivienne Westwood, che ho scovato lo scorso anno in un piccolo outlet al prezzo scontatissimo di 60 euro:

Il particolare materiale in cui sono fatte le rende leggermente "molleggiate", quindi aiuta la postura, rendendo la camminata molto più naturale ed elegante.
Il lieve profumo di fragola è un goloso tocco in più.
Sono allegre, sono "fiabesche", guardate queste ballerine dedicate a Trilly:




Sono tutte carine ed iperfemminili, anche se non mancano i modelli più "aggressivi":



Insomma, sinceramente non so cosa farei senza le "Melissa"! Ora ditemi che non avete voglia di farvi un giro sul sito: http://www.melissa.com.br/pt
 

lunedì 5 novembre 2012

Il primo timido consiglio...

Parliamo di rossetti. Come tutte le donne sanno, il rossetto è una delle cose più difficili da scegliere; spesso, molto spesso, si rischia di cadere nel pacchiano, nel volgare, nell'eccessivo o al contrario nell'anonimo.
Dunque, la regola generale sarebbe quella di scegliere un rossetto poco appariscente per il giorno (e anche per la sera se gli occhi sono truccati in modo più deciso) mentre i rossetti più vivaci, brillanti ed appariscenti sarebbero da indossare solo la sera e con un trucco più delicato sugli occhi, in modo da far risaltare le labbra e renderle protagoniste assolute.
Detto questo, si sa che le regole sono fatte per essere sovvertite e quindi via libera all'originalità ed alla fantasia, ovviamente cercando di rispettare un certo equilibrio cromatico fra il trucco degli occhi, quello delle labbra e quello della pelle.
Consiglio a tutte coloro che ne hanno la possibilità di guardare ogni giorno su "La 5" la trasmissione "Che trucco!", perché si possono scoprire molti dei segreti dei make-up artist delle più famose firme, da Chanel, a Dior, a YSL ...
Proprio a "Che trucco!" qualche giorno fa ho visto un prodotto che mi ha subito incuriosita; ed ovviamente sono corsa a comprarlo: si tratta dello "smalto per le labbra" di YSL.
Rispetto a tutti gli altri rossetti, questo è "leggero", non pesa sulle labbra, non è appicicoso, non "impasta", ha una tenuta perfetta ed ha la brillantezza di un lucidalabbra. La confezione assomiglia proprio a quella di uno smalto, si stende sulle labbra con una sola applicazione. Non è necessaria una matita, perché non lascia sbavature, tuttavia potete, volendo, utilizzarne una color burro in modo da non alterare in nessun modo il colore brillante della "Vernis à Lèvres".
Anche se non è il rossetto più economico del mondo (intorno ai 29/30 euro), è decisamente un ottimo prodotto. Provatelo, non ve ne pentirete.
Nella foto sotto, indosso il numero 13, "Rose Tempura".

Mi presento...

"Ma perché non cominci a farlo per lavoro?"

Questa è la domanda che mi sento rivolgere da amiche, amici, parenti e genitori ogni volta che li accompagno a fare shopping. Perché, inutile fare la falsa modesta, sono proprio bravina a consigliare e di solito chi fa shopping insieme a me rimane soddisfatto!
Certo, il mio sogno, almeno da quando ho letto tutta la saga di "I love Shopping", sarebbe quello di diventare una personal shopper in una grande città, ma dato che, come dice il proverbio, tutti i grandi viaggi iniziano dal primo passo, io il primo passo lo faccio dalla mia città, Pisa, anzi per essere proprio precisi da casa mia: apro un blog (e a breve anche una paginetta su fb) per poter cominciare a farmi conoscere.
Qui sarò felice di dare qualche consiglio a chi vorrà leggermi, scambiare opinioni con amiche e amici, accettare a mia volta i consigli di chi magari è più esperto di me.
Ci conosceremo strada facendo, intanto do un benvenuto a tutti (tutti chi? boh... per adesso sono solo io!)

Michela